Intervista a Michele Franzoni CEO del Gruppo LM:
Il Gruppo LM, composto da LM, Magnoni e Marpatech, è leader nell’offrire soluzioni di movimentazione e sistemi di trasporto tecnologicamente avanzati, garantendo prodotti di alta qualità calibrati sulle specifiche esigenze di ciascun cliente. L’intero Gruppo conta 90 dipendenti dislocati in 3 sedi tra Modena e Santarcangelo. Gli stabilimenti occupano in totale una superficie di 7700 metri quadrati. Il fatturato 2021, a livello di Gruppo, supera i 19 milioni di euro. Fondata negli anni 70, LM è guidata dalla famiglia Franzoni da più di 30 anni che ne ha gestito il progressivo allargamento. Michele Franzoni ne è il Direttore Generale.
– Che tecnologia valorizzate in particolare in questo periodo?
A IPACK-IMA avremo due circuiti con una serie di differenti sistemi di movimentazione in funzione, in modo da poter mostrare alcune delle caratteristiche e potenzialità dei trasportatori prodotti dalle varie aziende del gruppo: LM, Magnoni e Marpatech.
In una delle giostre trasporteremo lattine di alluminio vuote, che è il core business di Magnoni: questa è la prima fiera, infatti, in cui abbiamo la possibilità di mostrare la gamma di Magnoni (azienda acquisita nel 2019 e ultima arrivata nel gruppo LM) e come siamo riusciti con successo ad integrarla nel nostro portfolio. Nel nostro stand, quindi saranno esposti un trasportatore allineatore ad alta velocità a velo d’aria (in cui lo spostamento, accumulo e allineamento delle lattine avviene tramite la spinta dell’aria), un nastro elevatore a depressione (per elevare le lattine in poco spazio) e il twist automatico, sistema brevettato di ribaltamento lattine con cambio formato automatico, un prodotto tra i più richiesti. Il circuito sarà quindi completato da uno smistatore biasse LM (uno dei sistemi più performanti sul mercato per dividere le lattine da 1 a più file ad alta velocità) ed una serie di nastri trasportatori costruiti da Marpatech.
La seconda giostra rispecchia invece la seconda anima di LM, quella dedicata al trasporto ed alla manipolazione di prodotti nudi o confezionati in imballo flessibile nel food, bakery e confectionary. Mostreremo quindi una serie di nastri lavabili, le nostre 2 tipologie di curve, una a tappeto in hygenic-design ed una a maglia plastica (e anche la maglia è di nostra produzione), un sistema di nastro “pull-nose” con penna retrattile (normalmente utilizzato per distribuire i ranghi di prodotti dal processo verso l’imballo primario) e un innovativo sistema di cadenzamento dei prodotti senza pressione, tramite nastri con estremità mobili che si inseguono. Infine, non potevano mancare due prodotti di punta: un deviatore a pattini LM e il Sortech Marpatech, sistema di smistamento e trasferimento a 90° che sta riscuotendo sempre più consenso, diventando uno dei “must” del gruppo.
– Che aspettative avete sulla manifestazione?
Abbiamo aspettative elevate. Sicuramente perché è il nostro primo importante appuntamento dopo il fermo dovuto alla pandemia, ma anche per un altro motivo: la maggior parte dei sistemi di movimentazione e nastri trasportatori prodotti dalle aziende del gruppo sono venduti ad altri costruttori di macchine ed integratori di linee che in buona parte saranno presenti in fiera in qualità di espositori. Sono aziende con cui abbiamo ovviamente contatti giornalieri, rallentati nell’ultimo periodo, pertanto riteniamo che IPACK-IMA possa rappresentare il momento ideale per rinsaldare i rapporti commerciali e parlare insieme del futuro.
– Che prospettive vedete per il mercato 2022?
Ovviamente ci auguriamo che la crisi energetica e delle materie prime e le tensioni internazionali possano presto risolversi. Noi già dai primi mesi della pandemia ci siamo concentrati su alcune novità diciamo così “funzionali” dei prodotti LM: ci siamo resi conto che alcuni dei nostri prodotti sviluppati per l’imballaggio secondario quali le curve a tappeto ed il Sortech vengano sempre più utilizzati per l’intralogistica, i corrieri espresso e l’e-commerce. Abbiamo quindi sviluppato dei prodotti dedicati alle specifiche necessità di questi settori che da un lato richiedono velocità, robustezza e facile manutenzione, caratteristiche che coincidono con quelle del fine linea dell’imbottigliamento ad alta cadenza, che è il nostro pane quotidiano e dall’altro hanno alcune esigenze peculiari. Forti di un parco di più di 3.000 curve a tappeto installate con soddisfazione da parte di tanti clienti, abbiamo provveduto a effettuare delle modifiche su questo prodotto e sul Sortech con l’obiettivo di renderli perfettamente idonei per queste ulteriori applicazioni, che per noi rappresentano un importante spazio di crescita.